Scarse precipitazioni di pioggia e neve durante questo inverno hanno paralizzato le principali regioni agricole in Cina, lasciandole completamente inaridite. La produzione dei raccolti è precipitata drasticamente per una siccità mai registrata così pesante negli ultimi 60 anni e la situazione non sembra in via di soluzione a breve termine.
La provincia di Shandong ha registrato solo 12 millimetri di pioggia dallo scorso settembre, il 15% dei normali livelli. Nonostante quattro stazioni idriche stiano fornendo acqua per l’irrigazione, la situazione è molto grave, dato che più di due milioni di ettari di terra destinata alla coltivazione di frumento sono stati colpiti dalla siccità.
Speciali fondi governativi sono stati assegnati per fare fronte alla situazione, mentre i governi locali hanno inviato tecnici nelle aree disastrate per fornire consulenze sugli schemi di irrigazione.
L’insolita siccità ha però colpito anche zone tradizionalmente più umide: l’area settentrionale della provincia di Jingsu ha registrato una drastica diminuzione di precipitazioni e i raccolti stanno morendo. Anche la popolazione sta soffrendo della temporanea scarsità di acqua potabile, in una zona che raramente ha dovuto fronteggiare un simile problema.