giovedì, Gennaio 9
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Ronciglione 150 messaggi per l’Italia

Sabato  scorso, 17 dicembre,   l’Amministrazione Comunale di Ronciglione ha raccontato e celebrato  con successo  il  150° anniversario dell’Unità d’Italia. Dopo il benvenuto del sindaco Sangiorgi, nell’affollatissima Sala Consiliare, la manifestazione  si  è aperta con l’ascolto dei bambini delle elementari  che cantavano l’inno di Mameli, con sincera partecipazione e  saggiamente diretti  da Annalisa  Sodini .

La lacrima del più piccolo di loro mentre  cantava fratelli d’Italia…  ha commosso le mamme , i nonni e il Sindaco. Tutti,  grazie a quei  bambini , in un istante hanno  avvertito e condiviso l’importanza della celebrazione che trasmetteva  i valori più alti, di quanti hanno creduto nella costituzione di un’Italia unita; quegli stessi  valori che spesso vediamo mancare in molti giovani .

I giovani, che spesso servono per riempire una sala, nelle celebrazioni di Ronciglione  sono stati   i protagonisti, perché i più adulti, a cominciare dal Sindaco, dall’assessore Duranti , dalle autorità  hanno compreso e guardato attraverso i giovani al proprio futuro , ponendoli così in una posizione di attenzione e preminenza . Con questo spirito si è svolta la celebrazione.

Il filo del racconto si è quindi srotolato attraverso le immagini  dei  luoghi della città , con le foto scattate nel tempo,  grazie al più anziano fotografo di Ronciglione Luigi Anitori; la presentazione del simbolo di Ronciglione “La Provvidenza”, realizzato da Francesca Mordacchini   come logo nell’annullo postale e nella medaglia commemorativa  del magister Guglielmi  (inviata al Presidente della Repubblica  nell’ambito delle celebrazioni dell’unità d’Italia).

Proprio nel campanile della “Provvidenza”  si è voluto individuare  il luogo simbolo che da  secoli  unisce i cittadini ronciglionesi, un legame che è cresciuto con la rilettura dei messaggi dei bambini  per l’unità d’Italia: “Cara Italia, la tua bandiera tricolore rappresenta le caratteristiche di noi italiani: il rosso la nostra vivacità, il verde il nostro rispetto e il bianco la pace. Tanti auguri Italia! “(Andrea P.)

La dott. Francesca Mordacchini  ha  poi unito, in una lettura antropologica, i messaggi dei bambini ai luoghi e  ai simboli che ci uniscono. Dopo di lei il magister monetae Marco  Guglielmi ha spiegato anche ai più piccoli il valore dell’aver avuto una zecca a Ronciglione e di celebrare ora, con la coniazione, questo evento.

Poi, la scuola “Mariangela Virgili” e i ragazzi della   “Casa del Fare”  hanno raccontato, grazie a Eliana del Bianco, le vicende e  il percorso dell’Unità;  Gianni Ginnasi ha illustrato il primo Consiglio Comunale di Ronciglione, quasi come  una storia di famiglia. Quindi, la creatività del giovane architetto Daniele Ficociello ha permesso  ai bambini delle elementari di giocare con le regioni  e ricostruire  fisicamente l’Italia.

Il sindaco Sangiorgi, l’assessore Duranti,  l’amministrazione tutta hanno mostrato nel proprio impegno per la celebrazione dei 150 anni una sensibilità non comune.

L’obiettivo principale e riuscito è stato, dunque, quello di raccontare e far vivere ai giovani quei valori che si trasmettono  se sinceramente e profondamente partecipati , contribuendo, così, ad incoraggiare proprio i più giovani a credere nel futuro, il futuro dell’Italia unita e perché Ronciglione possa gridare, insieme con il piccolo Andrea:  Tanti auguri Italia!