I Comuni premiano i cittadini rispettosi delle regole
Si sta diffondendo in tutta Italia una nuova strategia da parte delle amministrazione Comunali che, per incentivare – ad esempio – la raccolta differenziata, premiano i propri concittadini. Si tratta di buoni-spesa o riduzione delle tasse comunali, ma pur sempre riconoscimenti molto graditi ai cittadini che si impegnano così, più del solito, per raggiungere gli obiettivi richiesti, partecipando alla vita cittadina con maggiore consapevolezza.
Gli esempi sono ormai parecchi: a Casalecchio (Bologna) si offrono buoni acquisto ai cittadini che riciclano il maggior quantitativo di rifiuti elettronici negli appositi cassonetti; a Cisterna (Latina) i primi tre cittadini che in due mesi consegnano più carta, vetro e plastica, ricevono buoni spesa di 360 euro; a Forte dei Marmi (Lucca) i cittadini che fanno compostaggio domestico hanno una riduzione del 10% sul pagamento delle tasse sui rifiuti; ad Acerra (Napoli) il Comune offre generi alimentari, detersivi o elettrodomestici a coloro che fanno raccolta differenziata.
Ma i premi ai cittadini riguardano anche coloro che – ad esempio ad Arzignano (Vicenza) – vanno a scuola o al lavoro a piedi, concorrendo così all’estrazione di city bike o abbonamenti in palestra, o a coloro che a Parma, gratuitamente, si occupano di curare gli spazi verdi cittadini; e a Milano, premi vanno anche ai titolari dei bar che rimuovono le slot machine dai loro locali.
I primi buoni risultati fanno ben sperare anche per il futuro così che sempre più amministrazioni comunali, promuovono incentivi per i propri cittadini, poiché sembra che più delle “punizioni” facciamo i buoni esempi e i riconoscimenti conseguiti per una convivenza civile e responsabile.