Al termine di un anno di attività, la Pro Loco di Ronciglione vuole riflettere, tirare un consuntivo e guardare avanti cercando sinergia e collaborazioni per l’attività futura.
Ronciglione è un paese pieno di opportunità nel settore del turismo, una cittadina dal centro storico ampio e urbanisticamente pieno di fascino, i palazzi mostrano ancora lo splendore di quando era il centro di un ducato importante, anche perché posto sulla via che dal nord Europa giungeva a Roma. Già nella seconda metà del 1500 Ottavio Farnese aveva pubblicato un importante decreto sull’ornato cittadino e la sistemazione farnesiana rende armoniosa e piena di interesse la cittadina.
La vicinanza con Roma, il lago vulcanico più alto d’Europa, il parco naturale, il carnevale storico , il gioco unico della corsa dei Barberi sono tutte opportunità che possono permettere una fruizione turistica capace di ravvivare ed arricchire la città.
Tirando un bilancio, però, oggi sembra che tante risorse siano poco valorizzate, non riusciamo a comunicare all’esterno in modo adeguato e tanto da trasformare questa unica bellezza in strumento di vita per la città.
Eppure a Ronciglione ci sono più di 60 associazioni, tante manifestazioni che non riescono a fare sistema e a produrre ricchezza, mentre la Pro Loco è in deficit di consenso ed economico e il bilancio comunale è privo di risorse; tutti, seppure nella stessa barca, remiamo senza avere uno skipper in cui credere .
Ma è proprio nel momento della crisi che un’azienda deve investire: non possiamo aspettarci come per gli ultimi 20 anni finanziamenti pubblici, né è giusto che il pubblico investa anche un centesimo per qualcosa che non sia promozione del territorio, che non abbia un budget e una ricaduta positiva. Oggi abbiamo molte nuove risorse giovani e molte altre dovremmo sollecitarne: come non ricordare il palio delle barche , il cubo festival, la danza, alcune società sportive.
Ricordo le pagine dell’economista Onida :“L’azienda come economia durevole, nonostante il mutare dei suoi soggetti”, e pensando all’economia delle aziende di erogazione (Comune, Pro Loco) lui definiva “complesse e perciò degne di particolare studio per i riflessi amministrativi e sociali …le relazioni fra i mezzi impiegabili per la soddisfazione dei bisogni presenti e quelli destinabili a bisogni futuri,…oneri finanziari e di estinzione dei debiti che si tramandano a esercizi successivi, con le relative ripercussioni sulla possibilità di soddisfare i bisogni futuri.” Questa è la nostra attuale realtà: “risparmio e consumo debbono essere insieme contemperati“, con un equilibrio tale che la spesa di oggi non comprometta lo sviluppo futuro.
In passato il finanziamento pubblico è stato una ricchezza che anziché stimolarci ci ha impigrito, oggi per noi lo stesso risparmio costituirà un investimento e la graduale diminuzione dei debiti.
Occorre cominciare da capo ricercando coraggio e visione di sistema: il coraggio di non “comprare” solo i momenti di festa da spettatori, ma il coraggio di proporci e impegnarci nella festa in prima persona. Per il Patrono, ad esempio, potrebbe non servire l’attrattiva dell’ “artista famoso”, basterebbe far salire sul palco e valorizzare i gruppi di Ronciglione. E ancora: nell’organizzazione dei futuri eventi, ogni manifestazione dovrà avere un budget chiaro, anche nei suoi rischi; condivisa e chiara dovrà essere, inoltre, la consapevolezza che quell’evento farà conoscere Ronciglione, portando risorse e persone; e solo così, con questa valutazione dell’esternalità, si potrà calcolare il limite possibile della nostra spesa.
E’ certamente più facile scrivere che ricostruire un sentire comune, una sinergia delle risorse ronciglionesi che rendano i giovani protagonisti facendo tesoro dell’esperienza.
Solo se investiamo tutti nelle possibilità reali che la nostra cittadina ha, non saremo spaventati dal problema dell’assenza dei capannoni per il carnevale o dal debito da ripianare; ma occorre farlo per tempo, uniti nella consapevolezza delle risorse che abbiamo, possiamo trovare ricchezza e lavoro dal nostro territorio, a vantaggio di tutti.
Gianni Ginnasi – Segretario Pro Loco Ronciglione