“Nun se ne vo’ annà … nun te ne annà “… Con gli occhi al pallone colorato simbolo dei sogni nei giorni di festa, i ronciglionesi sono stati tutti lì in piazza a vivere la “morte di Carnevale”, quasi fosse un racconto dei propri sogni, delle loro aspirazioni, il ricordo delle fantasie di una settimana di carnevale a cui dare l’addio. Poi, però, più grande e colorato di sempre, il pallone con Re Carnevale è salito nel cielo notturno regalando un’ultima speranza di ritrovarlo nelle campagne e vincere così il pranzo in palio offerto dalla Compagnia della Penitenza.
L’emozionante rito della morte di Carnevale a Ronciglione è una vera pagina di teatro in piazza , carica di simboli e significati profondi pur nell’atmosfera spensierata e giocosa del Carnevale, è un po’ come se si assistesse ad una messa in scena capace di far diventare protagonista tutta la città, in una commedia che lascia, oltre al divertimento e alle emozioni, il senso amaro della vita, con cui dover fare i conti nella nostra quotidianità.
E dunque così si è concluso il Carnevale 2017, tra i più partecipati dell’ultimo decennio, con tante novità seppure nella tradizione: anzitutto ci si è mossi nel percorso di un turismo partecipato e sostenibile. Almeno simbolicamente, sono state abbattute le barriere per la partecipazione alla sfilata, delle persone con situazioni di difficoltà includendo un variopinto carro “autogestito” e realizzato dagli stessi partecipanti, su cui era chi per problemi di età o fisici non avrebbe potuto terminare il percorso altrimenti; si è così tentato di aprire una strada alla partecipazione davvero di tutti con volontà e speranza.
Per la prima volta, inoltre, i commercianti hanno proposto una loro rappresentante a partecipare all’organizzazione, realizzando offerte particolari per il turista del Carnevale, una via questa, da percorrere ancora, perché si affini la disponibilità di tutti all’accoglienza e l’apprezzamento di chi arriva nei confronti della città.
Ci si è rinnovati anche attraverso i social realizzando un challange di Instagram che sta già mostrando tantissimi scatti del Carnevale, in numero davvero cospicuo per una prima realizzazione e tutti in concorso a contendersi il premio offerto dai ristoranti del lago di Vico. Instagram ha un forte potenziale per la nostra manifestazione: con un’ immagine permette di raccontare ad amici lontani, le emozioni del Carnevale, la sua vivacità e unicità.
Certo, una manifestazione di così grande partecipazione, ha però bisogno di potenziare sempre più gli aspetti di logistica e organizzazione, proprio per riuscire a dare ai futuri turisti la migliore offerta di qualità. Grazie allora, da parte del presidente della Pro Loco Luciano Camilli con tutto il direttivo, a tutti i cittadini che amano il Carnevale e di cui sono gli instancabili protagonisti, capaci di sfidarsi tra maschere ed esibizioni più volte al giorno, sempre con entusiasmo; grazie agli organizzatori, all’amministrazione, ai giovani, alle forze dell’ordine e alle migliaia di ospiti che hanno scelto Ronciglione per festeggiare il loro Carnevale.
Alla fine, tutti ci siamo lasciati con una lacrima a guardare lassù Re Carnevale che volava con il pallone, lasciando dietro di se’ il desiderio di tornare ancora il prossimo anno, tutti insieme quando la campana a martello ci chiamerà alle “follie” del Carnevale al grido di: ” Chi urla, urla”… e ancora più pronti ad accogliere tutti quanti vorranno tornare a vivere con noi i giorni del Carnevale.