RisorgiMarche nasce nell’estate del 2017 come Festival solidale, inclusivo ed ecosostenibile. Concerti pomeridiani che si svolgono sui prati montani e nei borghi dei territori colpiti dal sisma del 2016, in luoghi sicuri ed accessibili, raggiungibili dal pubblico attraverso un percorso di qualche chilometro, adatto a tutte le età, da coprire esclusivamente a piedi o in bicicletta.
Ormai noto in tutta Italia, il festival diffuso sul territorio marchigiano, da quest’anno avrà anche una versione “invernale”. “Ci apprestiamo ad inaugurare questa nuova dimensione di RisorgiMarche – spiega Giambattista Tofoni, ideatore della manifestazione insieme a Neri Marcorè – che ha l’ambizione di cambiare il paradigma della fruizione culturale con un rapporto sempre più forte con le comunità locali, creando un’esperienza totalizzante fatta di incontri, conoscenze, ascolti, valorizzando gli spazi più rappresentativi dei Comuni del cratere: dai teatri alle chiese, dai musei alle biblioteche, passando per tutti quei contenitori culturali che caratterizzano l’entroterra appenninico”.
Si comincia dunque il prossimo 11 dicembre a Ripe San Ginesio e il 18 Dicembre a Monte San Martino con Riverberi, lasezione di RisorgiMarche che si propone di valorizzare la musica acustica in luoghi che ne esaltino una nuova fruizione, diventando un modo nuovo di avvicinare il pubblico alla cultura musicale creativa, sperimentale e improvvisata; i concerti si terranno nelle chiese, nei musei o in locali storici ristrutturati in questi anni e di nuovo fruibili.
L’altra sezione del nuovo progetto sarà invece, Sequenze, che interesserà i teatri storici: sarà un percorso culturale itinerante, dove la sostenibilità, l’inclusione e il rapporto con la comunità diventeranno, come sempre, prioritari.
Dice ancora Tofoni: “Il progetto, che si articolerà durante i weekend fino al mese di Aprile, è strutturato come un evento esperienziale che dura un’intera giornata: trekking urbano, incontro con gli artigiani e i produttori locali, visite guidate al borgo, alle sue bellezze. Saranno giornate all’insegna della lentezza, durante le quali vogliamo dare un forte impulso alla conoscenza dei nostri territori, all’economia locale e stabilire un legame con gli artisti ospiti”.
RisorgiMarche Winter
RisorgiMarche was born in the summer of 2017 as a solidarity, inclusive and eco-sustainable Festival. Afternoon concerts that take place on the mountain meadows and in the villages of the territories affected by the 2016 earthquake, in safe and accessible places, reachable by the public through a path of a few kilometers, suitable for all ages, to be covered exclusively on foot or by bicycle.
Now known throughout Italy, the festival spread across the Marche region will also have a “winter” version from this year. “We are preparing to inaugurate this new dimension of RisorgiMarche – explains Giambattista Tofoni, creator of the event together with Neri Marcorè – which has the ambition to change the paradigm of cultural fruition with an ever stronger relationship with local communities, creating an experience all-embracing made up of meetings, acquaintances, listening, enhancing the most representative spaces of the Municipalities of the crater: from theaters to churches, from museums to libraries, passing through all those cultural containers that characterize the Apennine hinterland”.
We therefore begin on December 11th in Ripe San Ginesio and on December 18th in Monte San Martino with Riverberi, the section of RisorgiMarche which aims to propose acoustic music in places that enhance a new use of it, becoming a new way of approaching the public to creative, experimental and improvised musical culture; the concerts will be held in churches, museums or historic venues renovated in recent years and usable again.
The other section of the new project will be Sequenze, which will involve historic theatres: it will be an itinerant cultural itinerary, where sustainability, inclusion and the relationship with the community will become, as always, priorities.
Tofoni continues: “The project, which will take place over the weekends until the month of April, is structured as an experiential event that lasts an entire day: urban trekking, meeting with local artisans and producers, guided tours of the village, its beauties. They will be days marked by slowness, during which we want to give a strong boost to the knowledge of our territories, to the local economy and to establish a bond with the guest artists”.