A Padova, nel Palazzo del Monte di Pietà – fino al 23 febbraio 2023 – sarà possibile visitare la mostra “L’occhio in Gioco” percezioni, impressioni e illusioni nell’arte.
Illusione del movimento, giochi cromatici, inganni prospettici, specchi deformanti, effetti ottici… Come un ottovolante, la mostra unisce pittura, scultura, fotografia, scienza e tecnologia, e vi porterà avanti e indietro nel tempo, tra Medioevo e contemporaneità, Picasso e i fratelli Lumière, Kandinskji e Balla, Man Ray e Klee e Boccioni e Duchamp, alla scoperta dei molteplici e affascinanti espedienti, artifici, stratagemmi e giochi di prestigio con cui l’uomo è riuscito a trarre in inganno gli occhi.
Un viaggio caleidoscopico sul confine tra arte e scienza, in una città, Padova, nella quale questi due mondi si sono sempre intrecciati, da Galileo fino alla scuola di psicologia della percezione e alla nascita del Gruppo N, collettivo artistico-culturale patavino all’avanguardia nell’arte ottico-cinetica al quale è dedicata la monografia che conclude una mostra che, in questo modo, si unisce alle celebrazioni per gli 800 anni dell’Università di Padova.
Curata da Luca Massimo Barbero per la parte storica e da Guido Bartorelli, Giovanni Galfano, Andrea Bobbio e Massimo Grassi dell’Università di Padova per la parte dedicata al Gruppo N e alla scuola di psicologia della percezione, la mostra spazia tra pittura, filosofia, scienza, scultura, fotografia, cinema, tecnologia: la scelta di seguire un andamento tematico, piuttosto che cronologico, consente di evidenziare, in ogni sala, i punti di contatto e le similitudini tra epoche diverse, le influenze reciproche tra mondi lontani, le affinità che hanno unito tra loro filosofi, scienziati, artisti. (comunicato stampa)
È consigliata la prenotazione della visita.
Info: tel. 049 8234882 Mail: info@palazzodelmontepadova.com
Orari: Lunedì-venerdì 09.00 – 19.00 Sabato, Domenica, festivi 9.00 – 20.00
L’occhio in gioco
In Padua, in the Palazzo del Monte di Pietà – until 23 February 2023 – it will be possible to visit the exhibition “L’occhio in Gioco” perceptions, impressions and illusions in art.
Illusion of movement, chromatic games, perspective deceptions, distorting mirrors, optical effects… Like a roller coaster, the exhibition combines painting, sculpture, photography, science and technology, and will take you back and forth in time, between the Middle Ages and the present, Picasso and the brothers Lumière, Kandinsky and Balla, Man Ray and Klee and Boccioni and Duchamp, discovering the multiple and fascinating expedients, artifices, stratagems and sleight of hand with which man has managed to deceive the eyes.
A kaleidoscopic journey on the border between art and science, in a city, Padua, where these two worlds have always intertwined, from Galileo to the school of psychology of perception and the birth of Gruppo N, an avant-garde Paduan artistic-cultural collective in the optical-kinetic art to which the monograph is dedicated which concludes an exhibition which, in this way, joins the celebrations for the 800th anniversary of the University of Padua.
Curated by Luca Massimo Barbero for the historical part and by Guido Bartorelli, Giovanni Galfano, Andrea Bobbio and Massimo Grassi of the University of Padua for the part dedicated to Group N and the school of psychology of perception, the exhibition ranges from painting, philosophy, science, sculpture, photography, cinema, technology: the decision to follow a thematic rather than a chronological trend allows us to highlight, in each room, the points of contact and the similarities between different eras, the reciprocal influences between distant worlds, the affinities which united philosophers, scientists, artists. (Press release) Reservations are recommended for the visit.