mercoledì, Gennaio 8
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Dai Medici ai Rothschild. Mecenati, collezionisti, filantropi

Le Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo a Milano propongono – fino al 26 marzo 2023 – una mostra che indaga il ruolo di committenti, collezionisti e filantropi che molti grandi banchieri – o famiglie di banchieri – ebbero a partire dal Rinascimento e per tutta l’età moderna.

Molti di essi furono tra i maggiori mecenati di ogni tempo; la loro attività collezionistica e, più in generale, l’impegno a sostegno dell’arte e della cultura, furono uno strumento strategico di rappresentazione e di affermazione sociale che appare tuttora un esempio eloquente della sapiente trasformazione da capitale economico in capitale culturale e simbolico. Cosimo e Lorenzo de’ Medici, le famiglie Giustiniani e Torlonia, Enrico Mylius, Moritz von Fries, Johann Heinrich Wilhelm Wagener, Nathaniel Mayer Rothschild, John Pierpont Morgan: numerose opere d’arte appartenute alle loro raccolte ne rievocano le figure, le vicende biografiche, spesso segnate da importanti iniziative a favore della collettività, l’attività mecenatizia, le scelte collezionistiche.

Una speciale sezione ricorda la luminosa figura di Raffaele Mattioli, banchiere “umanista”, protagonista della rinascita economica e culturale nell’Italia del dopoguerra. Grande ammiratore di Giacomo Manzù, Giorgio Morandi e Renato Guttuso, le sue prestigiose acquisizioni per la Banca Commerciale Italiana, poi confluita in quello che oggi è il Gruppo Intesa Sanpaolo, e il suo impegno nella grande editoria hanno costituito uno straordinario esempio a cui il “Progetto Cultura”, il programma pluriennale delle iniziative culturali della banca, dà continuità e conferma.

La mostra presenta opere importanti, alcune celeberrime, di Verrocchio, Michelangelo, Caravaggio, Gherardo delle Notti (Gerrit van Honthorst), Valentin de Boulogne, Antoon Van Dyck, Angelika Kauffmann, Francesco Hayez, nonchè un’opera inedita di Giorgio Morandi: capolavori di diverse epoche provenienti da prestigiosi musei nazionali e internazionali.

In partnership con Musei del Bargello e la Alte Nationalgalerie Staatliche Museen zu Berlin, in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Milano e con il Patrocinio del Comune di Milano, l’esposizione è curata da Fernando Mazzocca e Sebastian Schütze. (comunicato stampa)

Orario: da martedi a domenica dalle 9.30 alle 19.30, il giovedì fino alle 22:30 – Lunedì chiuso

Biglietti: Intero 10 €, ridotto 8 € per over 65, under 26; gratuità per convenzionati, scuole, minori di 18 anni, dipendenti del Gruppo Intesa Sanpaolo

From the Medici to the Rothschilds. Patrons, collectors, philanthropists

Intesa Sanpaolo’s Gallerie d’Italia in Milan is proposing – until 26 March 2023 – an exhibition that investigates the role of patrons, collectors and philanthropists that many great bankers – or banking families – had from the Renaissance and throughout the modern age.

Many of them were among the greatest patrons of all time; their collecting activity and, more generally, the commitment to support art and culture, were a strategic instrument of representation and social affirmation that still appears to be an eloquent example of the skilful transformation from economic capital into cultural and symbolic capital. Cosimo and Lorenzo de’ Medici, the Giustiniani and Torlonia families, Enrico Mylius, Moritz von Fries, Johann Heinrich Wilhelm Wagener, Nathaniel Mayer Rothschild, John Pierpont Morgan: numerous works of art belonging to their collections recall their figures, their biographical events, often marked by important initiatives in favor of the community, patronage activity, collecting choices.

A special section recalls the luminous figure of Raffaele Mattioli, a “humanist” banker, protagonist of the economic and cultural renaissance in post-war Italy. A great admirer of Giacomo Manzù, Giorgio Morandi and Renato Guttuso, his prestigious acquisitions for Banca Commerciale Italiana, which later merged into what is now the Intesa Sanpaolo Group, and his commitment to large-scale publishing constituted an extraordinary example in which the “Progetto Cultura”, the multi-year program of the bank’s cultural initiatives, provides continuity and confirmation.

The exhibition presents important works, some very famous, by Verrocchio, Michelangelo, Caravaggio, Gherardo delle Notti (Gerrit van Honthorst), Valentin de Boulogne, Antoon Van Dyck, Angelika Kauffmann, Francesco Hayez, as well as an unpublished work by Giorgio Morandi: masterpieces by different eras from prestigious national and international museums.

In partnership with the Bargello Museums and the Alte Nationalgalerie Staatliche Museen zu Berlin, in collaboration with the Superintendency of Archaeology, Fine Arts and Landscape for the Metropolitan City of Milan and with the patronage of the Municipality of Milan, the exhibition is curated by Fernando Mazzocca and Sebastian Schutze. (Press release)

Hours: Tuesday to Sunday from 9.30 to 19.30, Thursday until 22.30 – Monday closed

Tickets: Full price €10, reduced price €8