martedì, Gennaio 7
Shadow

Danielle McKinney in mostra a Torino

Alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a Torino è stata inaugurata la mostra “Fly on the Wall” dell’artista americana Danielle McKinney (1981).

Con questa esposizione – prima in Italia – l’artista statunitense propone al pubblico un ciclo di dipinti realizzati per l’occasione, oltre a una selezione di lavori già esistenti, che rimarranno in esposizione alla Fondazione Sandretto fino al 13 ottobre.

Il titolo della mostra “Fly on the Wall” richiama l’omonima espressione anglosassone (mosca sul muro), spesso utilizzata come metafora per descrivere l’osservazione di una determinata situazione senza che il soggetto sia notato o coinvolto. In altre parole, essere un osservatore invisibile del comportamento umano.

Supponendo questo posizionamento rispetto a quanto rappresentato nei suoi dipinti, Danielle McKinney esplora nella sua pittura il soggetto femminile. L’artista costruisce le sue composizioni da una tela completamente nera, dando vita a scene che emergono dall’oscurità in chiaroscuro. Di formazione fotografa, McKinney sceglie in genere fotografie trovate online e nelle riviste come punto di partenza per le sue immagini. Ma non solo: anche altri dipinti sono utilizzati per analizzare le sfumature dei gesti, i colori e le forme. Con questa pratica, l’artista rivisita in chiave contemporanea la tradizione della pittura modello.

Assemblando diversi materiali e dalla sua posizione invisibile, l’artista racconta figure esclusivamente nere e femminili, cogliendole nei momenti privati e di introspezione. L’inconsapevolezza della presenza di uno spettatore si riflette nella spontaneità di sentimenti e movimenti, complici del senso di sicurezza e protezione che si prova nell’intimità dei propri spazi.: il posizionamento di Danielle McKinney. (Redazione Fondazione Sandretto)