martedì, Gennaio 7
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Natura/Utopia

Fondazione Perugia presenta la mostra NATURA/UTOPIA: l’arte tra ecologia, riuso e futuro curata da Marco Tonelli, che fino al 3 novembre 2024 animerà le sale di Palazzo Baldeschi, nel centralissimo Corso Vannucci di Perugia, con un percorso che intende raccontare le attuali tematiche del rapporto dell’uomo con la natura e il suo futuro.

Nella mostra perugina, l’arte serve a far riflettere su questioni legate all’ecologia, alla sostenibilità, al riuso dei materiali, alla riprogettazione dello spazio di vita degli esseri umani in rapporto all’ambiente naturale.

Per farlo sono stati scelti 13 artisti protagonisti della scena culturale italiana ed europea, statunitense e anche provenienti da contesti extraeuropei come il Camerun e il Mozambico, artisti che hanno fatto del concetto di utopia, riuso, progetto e natura la loro poetica di base fin dagli anni ‘60, ognuno con le proprie caratteristiche specifiche come dimostrano le opere scelte per il percorso espositivo realizzate con materiali tradizionali ma anche inaspettati e innovativi.

Il progetto di allestimento, realizzato per l’80 per cento con materiali di recupero, è a cura di Giuseppe Trivellini.

Orari: Dal martedì al venerdì: 15:00-19:30; Sabato e domenica: 10:30-19:30

Info e prenotazioni: Tel: 075 5734760; www.fondazioneperugia.it

Biglietto: 7 euro intero; 4 euro ridotto

NATURE/UTOPIA art between ecology, reuse and future

Fondazione Perugia presents the exhibition NATURA/UTOPIA: art between ecology, reuse and future curated by Marco Tonelli, which until 3 November 2024 will animate the rooms of Palazzo Baldeschi, in the central Corso Vannucci in Perugia, with a path that wants to tell the current issues of man’s relationship with nature and its future.

In the Perugia exhibition, the art makes people reflect on issues related to ecology, sustainability, the reuse of materials, the redesign of the living space of human beings in relation to the natural environment.

To do this, 13 leading artists from the Italian, European and American cultural scene and also from non-European contexts such as Cameroon and Mozambique were chosen, artists who have made the concept of utopia, reuse, project and nature their basic poetics since 60s, each of them with specific characteristics as demonstrated by the works chosen for the exhibition made with traditional but also unexpected and innovative materials.

The exhibition project, 80 percent made with recycled materials, was curated by Giuseppe Trivellini.

www.fondazioneperugia.it