E’ divenuto ormai vitale e senz’altro prioritario trattare di cambiamenti climatici e di come questi stiano modificando le scelte programmatiche e politiche di ogni Paese.
Così la proposta di promuovere un “Green New Deal” per affrontare la crisi ambientale, a partire da quella climatica, la bassa crescita economica e la crescente disuguaglianza verrà presentata con gli Stati Generali della Green Economy a Rimini, nell’ambito dell’ottava edizione di Ecomondo, presso il quartiere fieristico, il 5 e 6 novembre 2019.
Gli Stati Generali della Green Economy sono promossi dal Consiglio Nazionale composto da 66 organizzazioni di imprese della green economy in Italia, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente, con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo e della Commissione Europea.
La Relazione 2019 sullo stato della green economy presenta un focus sugli “Impatti economici dei cambiamenti climatici in Italia” realizzato dall’European Institute on Economics and the Environment in collaborazione con la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e Italy4Climate, e avrà come tema il “Green New Deal e sfida climatica: obiettivi e percorso al 2030”.
Secondo le proiezioni contenute nello studio, la crisi climatica non solo rallenterà la crescita, ma aggraverà anche il divario delle condizioni economiche del Sud Italia rispetto al resto del Paese, con un aumento della disuguaglianza regionale stimato del 60% nella seconda metà del secolo.
Lo studio afferma inoltre che i danni economici maggiori in Italia sarebbero quelli causati dalle alluvioni; quelli all’agricoltura con diminuzione delle rese produttive; quelli arrecati al turismo per le ondate di calore, l’erosione delle spiagge, la mancanza di neve in montagna, la frequenza degli eventi atmosferici estremi.
GREEN NEW DEAL AND CLIMATE CHALLENGE: “OBJECTIVES AND A ROADMAP TO 2030”
It is now vital to deal with climate changes and how these are changing the programmatic and political choices of each country.
Thus the proposal to promote a “Green New Deal” to tackle the environmental crisis, starting from the climate, the low economic growth and the growing inequality, will be presented with the States General of the Green Economy in Rimini, in the context of the eighth edition of Ecomondo, at the fairgrounds, on 5th and 6th November 2019.
The States General of the Green Economy are promoted by the National Council composed of 66 organizations of companies of the green economy in Italy, in collaboration with the Ministry of the Environment, with the patronage of the Ministry of Development and the European Commission.
The 2019 Report on the state of the green economy presents a focus on the “Economic impacts of climate change in Italy” implemented by the European Institute on Economics and the Environment in collaboration with the Foundation for Sustainable Development and Italy4Climate, and will focus on the “Green New Deal and climate challenge: goals and path to 2030 “.
According to the projections contained in the study, the climate crisis will not only slow down growth, but will also aggravate the gap in the economic conditions of Southern Italy compared to the rest of the country, with an increase in regional inequality estimated at 60% in the second half of the century.
The study also states that the major economic damages in Italy would be those caused by floods; those to agriculture with a decrease in production yields; those caused to tourism by heat waves, beach erosion, lack of snow in the mountains, the frequency of extreme weather events.